Si conclusa da pochi giorni la terza edizione del Festival Vegetariano di Gorizia.

Incontri di approfondimento, occasioni di svago e delizie gastronomiche, per tre giorni “green” a pieno ritmo, dal 31 agosto al 2 settembre scorsi, con i promotori della cultura vegetariana e vegana e della sensibilizzazione ecologica.

Oltre alla discussione sulla sostenibilità ambientale, dunque, un’occasione di confronto per approfondire la conoscenza di uno stile alimentare che vede una diffusione in rapidissima crescita.

I contributi di esperti e appassionati sono stati la maggiore attrazione. Medici sostenitori di uno stile di vita vegetariano, biologi specializzati nelle energie rinnovabili, e idee innovative. Come quella dell’ecovillaggio, di Devis Bonanni.
Memorabile la presenza di Margherita Hack e la spiegazione della sua scelta vegetariana.
Non è mancato nemmeno l’interesse per i problemi del mare e dei suoi abitanti, con biologi marini, apneisti e la testimonianza di Sea Sheperd, organizzazione per la conservazione marina e la lotta alla pesca illegale.

Non ultimo lo svago, con concerti, intrattenimento teatrale, e la rassegna cinematografica No Impact Cinema.

Regine delle degustazioni e dei menù nell’area Ristorazione, le migliori ricette vegetariane e vegane. Cucine dalle idee quasi illimitate. Per portarne a casa un po’, alla Bottega Veg è stato possibile acquistare il ricettario 2012 del Festival, oltre ai numerosi prodotti. Rigorosamente all’insegna del rispetto per gli animali e per l’ambiente.