Riaprono a Oderzo i locali di chef Breda: prudenza e distanziamento, ma senza rinunciare a coperti. A pranzo il bistrot Nyù, a cena il Gellius, tutti i giorni il bar della piazza centrale

Riaprono le porte del Gellius. Da domani sera, venerdì 5 giugno, il ristorante stellato di Oderzo (TV) tornerà ad ospitare appassionati e gourmet di tutta Italia dopo tre mesi di chiusura. Erano infatti i primi giorni di marzo quando, per precauzione, in piena ondata Covid-19 lo chef e patron Alessandro Breda aveva deciso di chiudere il ristorante, l’annesso bistrot Nyù e il bar della piazza centrale della città.
“È il momento di ripartire – dichiara Breda – ma lo faremo a modo nostro, con molta prudenza. Garantiremo infatti solamente il servizio di cena al Gellius, mentre il Nyù sarà aperto solo a mezzogiorno, per pranzi e incontri di lavoro. Siamo felici perché il primo week-end è già praticamente sold out, ma stiamo con i piedi per terra e cerchiamo di fare un passo alla volta”.
Il locale riapre con tutte le precauzioni e attenzioni prescritte dalla normativa, ma senza rinunciare a coperti, grazie alle distanze fra i tavoli che erano già molto ampie per garantire un’esperienza ottimale ai clienti.
La riapertura del ristorante è l’ultimo tassello di un graduale ritorno alla normalità per le strutture del Gellius: il bar ha infatti già riaperto il 22 maggio dal lunedì al venerdì dalle 17.30 alle 2.00, mentre sabato e domenica dalle 10.30 alle 2.00. È stato quindi seguito dal Nyù, dal 26 maggio aperto tutti i giorni in pausa pranzo, mentre il ristorante Gellius si appresta ad aprire le porte domani, dando appuntamento agli appassionati tutte le sere dal venerdì alla domenica.
Nel rispetto delle normative post-Covid per tutti e tre i locali è preferibile la prenotazione al numero 0422 713577.