Rinnovato il contratto con l’organismo di controllo veneto fino a luglio 2021 per la certificazione dei vini della denominazione di origine Breganze

Il Consiglio di Amministrazione del Consorzio Tutela Vini D.O.C. Breganze ha riconfermato il mandato triennale (agosto 2018 – luglio 2021) a Siquria S.p.a., quale organismo di controllo a cui affidare le attività di certificazione per la denominazione di origine Breganze D.O.C.
“Abbiamo rinnovato l’incarico a Siquria Spa – afferma l’enologo
Elvio Forato, presidente del Consorzio di Tutela Breganze D.O.C. – in quanto in Siquria abbiamo trovato un interlocutore capace e sempre disponibile, soprattutto per una realtà così piccola, ma dinamica, com’è la D.O.C. Breganze”.

Nella scorsa campagna viticola come D.O.C. Breganze sono stati certificati 24.851 Q.li di Uve, certificati 11750 H.li di vino e imbottigliati 8798 H.li pari a circa 1.173.000 bottiglie.

Nell’imbottigliato tre sono le principali tipologie che caratterizzano la nostra D.O.C.- prosegue Forato – i Bordolesi (cabernet e merlot), il Pinot Grigio e l’autoctono Vespaiolo/Torcolato. Di quest’ultimo sono stati imbottigliate 317.500 bottiglie tra Vespaiolo fermo e spumante e circa 46.000 bottiglie di passito Torcolato. Per la prossima vendemmia ci aspettiamo un significativo aumento del prodotto rivendicato, non solo perchè l’annata sembra promettere bene, ma anche perchè i soci hanno deciso di puntare sempre più su queste varietà”.

SIQURIA S.p.A, Società italiana per la qualità e la rintracciabilità degli alimenti S.p.A., è l’organismo di certificazione dei vini DOP, IGP e per il controllo delle produzioni biologiche, nato nel 2009 dalla collaborazione di due importanti realtà: il Centro Vini Veneti (CE.VI.VE.), ente impegnato nell’attività di valorizzazione delle denominazioni di origine venete, e da C.S.I. Spa, società leader nell’ambito della certificazione e della qualificazione dei sistemi di gestione della qualità e di prodotto a livello europeo ed internazionale.

SIQURIA è stata riconosciuta dal Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali ad esercitare l’attività di certificazione e controllo nel settore dei vini DOP e IGP con Decreto Ministeriale 4818 del 21 febbraio 2012 ad effettuare attività di controllo sulle produzioni biologiche con codice IT BIO 016 con Decreto Ministeriale 15074 del 30 luglio 2015.

Ufficio stampa:

Anna Sperotto

Carlotta Flores Faccio

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La DOC Breganze
Il Consorzio di Tutela Vini DOC Breganze, nato nel 1982 da cinque produttori, associa oggi diciassette soci vinificatori. La zona di pertinenza è quella della Pedemontana Vicentina, da sempre terra di grande tradizione viticola, che dal 1969 si fregia della Denominazione di Origine Controllata Breganze, la prima del vicentino. Essa comprende i rilievi collinari e l’immediata pianura compresi tra le vallate dei fiumi Astico e Brenta; di quest’area Breganze è quasi il centro geografico, mentre gli altri capisaldi sono ad Ovest Thiene e ad Est Bassano del Grappa.

Dal punto di vista enologico, la D.O.C. Breganze raggruppa quindici tipologie di vini: Bianco, Tai, Vespaiolo, Vespaiolo Spumante, Pinot Grigio, Pinot Bianco, Chardonnay, Sauvignon, Rosso, Merlot, Cabernet, Cabernet Sauvignon, Pinot Nero, Marzemino e Torcolato, sicuramente il più famoso e rappresentativo della denominazione.