Il vino si fa “street” attraverso un’iniziativa di due giovani imprenditori, che dal 2014 avvicinano il vino alla gente attraverso la strada. Con il loro carretto mobile, viaggiano in lungo e in largo l’Italia proponendo una carta vini di “tutto rispetto” che offre corpo e aromi.

La Caràvin street wine unisce ciò che di buono la terra dei viticoltori ci dà e le diverse culture che incontrano da nord a sud. Edoardo e Filippo, soci in questa step-up, vogliono riportare democraticità e onore a ciò che negli anni è diventata “la bibita dei cuori infranti e solitari”.

“Tutti insieme appassionatamente” è il carburante che muove questo carretto di vini pregiati, presente in molti eventi culturali, gastronomici e privati.

Ma questa voglia di cambiare la propria vita servendo il nettare degli dei, è una pratica che fin dall’antichità i veneziani erano soliti fare. All’ombra del campanile di San Marco, per “star freschi”, n’ombra de vin veniva servita.

Un bicchiere di vino non è quindi solo un’esperienza che va degustata tra le proprie mura domestiche o al ristorante con vecchi amici ma diventa un ottimo “coraggio liquido” per ampliare le proprie conoscenze dinnanzi ad una piazza italiana.

Per maggiori informazioni visitate il loro sito: www.caravin.it